Nos Aventures
Buenos Aires, la città dai mille colori
Buenos Aires è stata per noi il punto di partenza del nostro viaggio. Siamo stati avvertiti, è ben lungi dall'essere il luogo più esotico dell'Argentina per gli europei dal punto di vista architettonico in particolare, ma anche culturale. Siamo stati 6 notti a Buenos Aires, ci dà una buona panoramica della città. Abbiamo potuto scoprire i quartieri più vivaci come San Telmo o Palermo, ma anche i quartieri più residenziali e talvolta esclusivi come i Collegiales e Puerto Madero.
I QUARTIERI CHE PREFERIAMO:
PALERMO E SAN TELMO
Quartieri vivaci dove ci sono negozi, ristoranti, piccoli ciondoli , bar e una buona atmosfera . A Palermo abbiamo potuto vedere soprattutto l' Orto Botanico (gratuito) con la sua serra sublime e abbiamo passeggiato per le strade alla scoperta della street art locale.
L'Orto Botanico ti permette di scoprire la flora dell'Argentina e di altri continenti. Per noi era la fine dell'autunno, lì troviamo i suoi colori. È un luogo molto ombroso, ideale per l'estate con un buon gelato artigianale.
San Telmo è un quartiere abbastanza vivace. Di giorno è animata da tanti ristorantini, sale da tè, gelaterie, il suo mercatino delle pulci (la domenica) e la sera con i suoi numerosi pub, bar e discoteche. Il mercato si trova lungo via Humberto Primo e c'è anche il mercato coperto che si trova all'incrocio tra Defensa e Carlos Calvo . In questi due mercati ci sono prodotti artigianali: attrezzature per mate, gioielli in argento, giocattoli... Ci sono punti vendita alimentari e per il mercato all'aperto, enormi parillas (letteralmente carni alla griglia, per noi è più o meno l'equivalente di un barbecue) prendi posto. Più ci si avvicina all'Avenida 9 de Julio, più i prodotti sono “souvenir” per i turisti.
È anche nel quartiere di San Telmo che abbiamo potuto vedere la Promenade Dessinée . Queste sono alcune strade dove disegni di personaggi dei fumetti argentini adornano le pareti. Troverai in particolare i disegni di Mafalda e delle sue amiche , la famosa bambina conosciuta in tutto il mondo. Adoriamo questo quartiere molto colorato per i suoi numerosi murales di street art e negozi colorati.
COSA PUOI FARE A BUENOS AIRES?
Il tempo a Buenos Aires era per lo più piuttosto cupo quando eravamo lì. Abbiamo poi visitato il MALBA che è il Museo delle Arti Latinoamericane di Buenos Aires, presentando opere piuttosto note come uno dei famosi autoritratti di Frida Kahlo, ma anche mostre temporanee. Le mostre del momento sono state grandiose, in particolare una mostra di fotografie di una comunità che vive in Amazzonia (gli Yanomami) di Claudia Andujar. C'era un'altra mostra di Juan Tessi Cameo con una scenografia piuttosto originale. Il costo di ingresso al MALBA per un adulto è di 100 pesos e 50 pesos il mercoledì. Si prega di notare che il museo è chiuso il sabato.
Il Cementerio de la Recoleta è, secondo quanto abbiamo letto, il luogo da vedere durante una visita a Buenos Aires. Certo, cambia i cimiteri francesi, ma non ci siamo davvero entusiasmati. Il cimitero è organizzato come la città, cioè vicoli paralleli e perpendicolari. Le tombe sono spesso abbastanza simili. E poi, possiamo dirlo, non vale il Père-Lachaise. Forse la mia attrazione per questo cimitero distorce un po' le mie impressioni sul cimitero della Recoleta ahah. Abbiamo perso la barca per la visita guidata in spagnolo, deve essere 10 volte più divertente. Per non perdere la visita, ecco gli orari: Dal martedì al sabato alle 11:00 e alle 15:00 in spagnolo e inglese, martedì e giovedì alle 11:00.
Tra due radure, siamo andati al Floralis Genérica situato in Plaza de las Naciones Unidas . Un gigantesco fiore di 23 metri che normalmente si apre e si chiude in base alla luminosità del giorno, è rimasto chiuso a lungo, perché il meccanismo è stato sequestrato e la città ha ritenuto troppo onerosa la sua riparazione. È stato finalmente restaurato nel 2015 e rimane un emblema della città. Un bacino situato sotto l'opera aggiunge riflessi superbi.
La riserva ecologica di Buenos Aires , il polmone verde della città! E si sentiva bene! Ci sono diversi sentieri per godersi il posto, per noi era il sentiero 3. È stato bello poter vedere il mare e in caso di bel tempo si può anche vedere l'Uruguay ! C'erano alcuni uccelli, ma i sentieri sono ancora piuttosto affollati di jogging e passeggiate domenicali, quindi non puoi vedere molti animali. Nascondono le noci di cocco! È possibile noleggiare biciclette , ma non tutti i sentieri sono sempre percorribili in caso di forti piogge dei giorni precedenti. Ai margini della riserva ci sono paninoteche che offrono Lomitos. I nostri primi Lomito! Si tratta di panini con carne alla griglia e condimenti che ci aggiungi tu stesso: salsa piccante, cipolle, peperoni marinati, insalata... È un po' come l'hamburger locale, ma puoi trovare anche delle vere hamburguesas.
I NOSTRI CONSIGLI PRATICI
Trova la tua strada
Parliamo di "cuadra" situarsi: la città è una vera griglia, quindi da una strada all'altra forma una “cuadra” o una piazza. Improvvisamente, quando chiedi a qualcuno la direzione, lui ti risponderà che devi camminare tanti cuadra in una tale direzione e poi girarti per tanti cuadra… è bene che mi fermo.
Trasporto
Bene, siamo chiari, non è la cosa più facile da fare all'inizio. Le fermate non sono sempre chiaramente indicate, soprattutto appena si esce dall'ipercentro di Buenos Aires. Non c'è necessariamente una pensilina dell'autobus o un'indicazione significativa. E poi in autobus bisogna dimenticare le mappe o le informazioni utili sulla linea, non ce n'è proprio.
Prima di prendere l'autobus è necessario informarsi sulla sua destinazione, cioè più esattamente all'incrocio di quali strade bisogna fermarsi.
Una coda di poche persone può significare che c'è una fermata dell'autobus.
Non esitate a chiedere informazioni ai locali, sono sempre stati gentili e molto disponibili.
Struttura ricettiva
Essendo Buenos Aires la capitale dell'Argentina, avrai solo l'imbarazzo della scelta in termini di alloggio. Non tutti i quartieri sono uguali. Se rimani a Palermo o San Telmo, l'atmosfera sarà probabilmente più piacevole.
